CASA BREWING BAD | Cosa bolle in pentola
Batch #161 | Double IPA (vai alla ricetta)
Venerdì sono finalmente riuscito a brassare la Double IPA con luppoli Azacca, Simcoe e Citra. Quest’ultimo in coni. Un formato che non amo perché mi crea sempre un sacco di problemi, ma era l’unico disponibile e mi sono adattato, optando per un utilizzo solo nella fase a caldo.
Avevo previsto discrete perdite, ma sono andato oltre le previsioni. Per fortuna la sifonatura dall’alto post raffreddamento, sebbene con qualche intoppo, ha semplificato parecchio il trasferimento . Alla fine, mi sono fermato a 11.3 litri nel fermentatore (l’obiettivo era 12), ma solo perché mi sembrava di tirare su troppa robaccia.
A parte i residui proteici ben agglomerati, il mosto è venuto limpidissimo e alla fine la cotta è andata bene. Efficienza totale bassa, circa 60%, ma poco importa. La soddisfazione di un mosto limpido e della OG centrata è ben più importante. Credo che perderò altri 2-3 litri dopo il pesante dry hopping, ma tanto dovrò trasferire nel fustino dove entrano al massimo 9.5 litri.
Cotta con imprevisto quasi comico. Finisco di raffreddare, con doppia serpentina ero riuscito ad arrivare a 18°C. Inizio il trasferimento nel keg/fermentatore, ma prima attacco la bilancia alla corrente per evitare che si spenga durante il trasferimento. Mi serve per pesare il mosto e misurare quanti litri trasferisco nel fermentatore.
Peccato che alla stessa presa era ancora attaccata anche la pentola di bollitura. Quando mi accorgo che la resistenza nella pentola in cui c’era il mosto raffreddato aveva ripreso a scaldare, il mosto era arrivato di nuovo a 28°C. Dopo l’iniziale sorpresa (lì per lì pensavo si fosse rotto il termometro), ho finito di trasferire e messo nel frigo, attendendo che tornasse a 18°C prima di inoculare il lievito.
Niente di grave per fortuna, ma le imprecazioni si sono sprecate.
BLOG | Sweet Escape / Oatmeal Stout con imprevisto
Alle volte ci si fissa sui numeri, anche perché sono l’unico aspetto dell’homebrewing non soggetto a opinioni (a meno di letture sbagliate, ovviamente). Tuttavia, i numeri non sempre dicono tutto. Anzi, a volte influenzano i nostri sensi distorcendo le percezioni. Cerco sempre di astrarmi dai valori numerici quando assaggio una birra, il modo migliore per farlo è misurare dopo aver assaggiato.
Questa Oatmeal Stout rappresenta un buon caso di studio in tal senso.
LEARN | Per saperne di più
Conosci i Norwich Amateur Brewers?
Qualche settimana fa, nella rubrica “Il fermentatore nell’armadio” che gestisco su Cronache di Birra, raccontavo con un certo rammarico della triste evoluzione (o involuzione?) della American Homebrewers Association.
Per fortuna, non giungono solo brutte notizie dall’estero. Segnalo con entusiasmo questi due interessanti eventi organizzati da una associazione di hb inglesi, la Norwich Amateur Brewers.
Norwich si trova in una zona bellissima dell’Inghilterra, il Norfolk, sulla costa Est poco sopra Londra (facilmente raggiungibile in macchina dall’aeroporto di Stansted).
Il Norfolk, insieme al confinante fratello Suffolk, sono due zone dell’Inghilterra assolutamente da visitare. Per i birrifici (tra cui non posso non citare gli storici Adnams e Saint Peter’s e il recente Little Earth Project, uno dei pochi produttori di birre acide in UK), ma anche per le campagne verdi e lussureggianti e la costa piena di bellissimi paesini sul mare.
I Norwich Amateur Brewers organizzano due eventi degni di nota. Il 22 Giugno ci sarà il Norwich Amateurs Brewers Festival, con assaggio di birre fatte in casa, workshop, degustazioni ed eventi. Il biglietto, il cui introito verrà devoluto in parte in beneficenza, si può acquistare qui.
Un altro evento interessante si terrà nei giorni 11-12 ottobre. Si tratta di un concorso per homebrewer dedicato solo agli stili inglesi, denominato These Ales of Wonder 2024. Sto provando a organizzarmi per essere in giuria almeno il sabato, passando anche un paio di giorni nel Suffolk dove torno super volentieri. IL concorso si terrà presso Ampersand Brew Co, a mezz’ora di macchina da Norwich. Qui il link per iscrivere le birre o registrarsi come giudice.
C’è ancora speranza per l’homebrewing!
EVENTI | Concorsi homebrewing
Nuovi concorsi HB:
26 ott | Ichnos Beer Contest | Casa Birra Puddu (OR) | Concorso ideato dall'associazione sarda IBU - Ichnos Beer Union. Stile libero, massimo 40 birre iscritte. Chiusura iscrizioni 12 ottobre. Qui il regolamento e il form di iscrizione.
Concorsi HB già segnalati con iscrizioni ancora aperte:
30 apr | Mezzadro Beer Fest | Stile libero | Chiusura iscrizioni 30 apr
18 mag | Trinacria HB One Shot | Stile libero
20 lug | HB Gorizia | Stile libero | Limite a 60 birre
22 set | Faida degli homebrewers VIII | Stile libero, menzione speciale per Witbier e Czech Dark Lager | Chiusura iscrizioni 2 set
26 ott | Damned In Black VI | RIS + Quadrupel | Sold-out, è possibile mettersi in lista di attesa.
Campionato MoBI 2024 (prossima tappa utile, calendario completo qui).
1 mag | MoBI Prima Tappa | Menzione speciale Piwo Grodziskie | chiusura iscrizioni 25 apr
Trinacria Homebrew Championship
28 apr | Le Belghe | Stili belgi
23 giu | La Sperimentazione Siciliana | Stile libero + ingredienti siciliani
15 dic | Alta Gradazione | Birre ad alta OG
22 giu | Under 5 challenge | Sotto 5% ABV
21 set | Birre in erba | Spice, Herb or Vegetable
23 nov | Görz save the Queen | Stili inglesi
Vuoi segnalare un concorso? Scrivi a: beergeeks@brewingbad.com
BLOG ARCHIVE | I post storici di Brewing Bad
Brettanomyces: è stato bello, ora liberiamocene
Mai capitata una bella infezione di Brettanomyces? A me sì, anche certificata con tanto di analisi in laboratorio. Ecco come me ne sono liberato (almeno, spero).
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